EBOLA: L’EPIDEMIA
Pubblicato sullo "Lo Strillo online" di Renato Catania Tutto il Mondo in allarme per l’epidemia di Ebola che lo minaccia. Tutto il mondo meno che la Ministra Lorenzin, che della sanità italiana è la sapiente vestale: “Non c’è rischio reale di espansione di Ebola in Italia”. Queste le certezze che la Lorenzin infonde al popolo italiano. Qualunque ignorante e sprovveduto essere vivente capirebbe che se tutto il mondo è allertato, una ragione ci sarà. I politici italiani che di epidemie se ne intendono, essendo loro stessi, mortali epidemie per il nostro Paese, abituati come sono a mentire alla Nazione, pensano di non essere smentiti nonostante la situazione gravissima venutasi a creare a causa delle diecine di miglia di extracomunitari che hanno invaso l’Italia, amorevolmente accolti dalla politica, anche su intercessione del Vaticano, per voce del suo Vicario, il quale fra i suoi compiti cristiani per guadagnarsi il Paradiso, c’è anche questo. Per carità, Lui fa il suo mestiere, ma noi, noi quali peccati ancora dovremo scontare prima di avere giustizia per come hanno rovinato il nostro Paese? Fra i vari bollettini rassicuranti, diffusi sapientemente dalla stampa al servizio dei politici, si legge: “L’Italia non va considerato un Paese a rischio. Abbiamo un vantaggio: non ci sono collegamenti diretti con le città dei Paesi colpiti, eventuali passeggeri infetti dovrebbero arrivare da altri scali europei. Le autorità aeroportuali sanno quali sono e hanno rafforzato la sorveglianza. Chi dovesse sbarcare a Fiumicino con sintomi sospetti sarebbe immediatamente identificato e tenuto sotto controllo sanitario secondo un protocollo che esiste dal 1995. I servizi in aeroporto gestiti dal ministero della Salute sono efficientissimi”. Ma come, le nostre frontiere sono un colabrodo, il virus si sta diffondendo in Africa occidentale, da dove stanno arrivando “orde” di popoli di tutti i colori, di cui è impossibile anche l’identificazione e l’Italia non corre alcun pericolo? Mi chiedo: noi italiani dovremmo affidare le nostre vite all’incapacità provata dei nostri politici che sanno far bene solo una cosa. Rubare e male tutto il resto. Secondo notizie ufficiali diffuse dai ministeri della sanità di tutto il mondo “dall’inizio dell’epidemia i casi accertati sono oltre 1300, con circa 700 morti. Negli Stati Uniti il presidente Obama è fortemente preoccupato. La situazione è ancora più grave, perché secondo le notizie ufficiali diffuse “l’Ebola 2014 è diverso per la sintomatologia e per l’area geografica per cui si è diffuso”. In soli sei mesi, l’epidemia si è allargata dalla Guinea alla Nigeria, dalla Sierra Leone alla Liberia. Minaccia tutta l’Africa e tutto il resto del mondo. Queste informazioni che provengono dalle Agenzie di Stampa di tutto il mondo non spaventano la Lorenzin. |
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