TEATRO LEONARDO: SPETTACOLO PER ALDA MERINI
Data pubblicazione: 22-04-2015 A cura di Renato Catania tratto dallo "Lo Strillo online" Ieri, 21 aprile, è andato in scena, al teatro Leonardo di Milano, il monologo magistralmente interpretato da Rossella Rapisarda. Ho avuto modo di apprezzare lo straordinario senso della scena di Rossella in un altro monologo di notevole impegno: “Nina” di Anton Cechov. “Senza Filtro”, è stato ideato e scritto da Rossella e Fabrizio Visconti. Vi assicuro che lo stato emozionale ha coinvolto la sala gremita del teatro. Il grande dono di Rossella è anche quello di coinvolgere il pubblico in sala, dando loro la sensazione di partecipare attivamente allo spettacolo. A questo si aggiunge la forza interpretativa di un’artista, che senza esagerare sarebbe degna di calcare i palcoscenici di Broadway. La scena è ambientata nel bar Charlie di Milano, dove Alda Merini, amava recarsi per incontrare i suoi amici e trarre ispirazione per raccontare le sue poesie. Nel bar però, Alda non c’è, ma l’aspetta un Angelo che di fronte ad una vecchia macchina per scrivere vuole, si concluda la storia della vita. L’aspetta fiduciosa sapendo che non potrà mai arrivare, perché è morta ieri, ma l’aspetta lo stesso perché dovrà accompagnarla Lassù, dove ci si nutre d’amore, di quell’amore che ha permeato la sua vita. |
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Spazio Tertulliano - Milano: KINGS - IL GIOCO DEL POTERE
Data pubblicazione: 5-11-2014 A cura di Renato Catania tratto dal periodico "Lo Strillo" Lo “Spazio Tertulliano”, teatro che è giusto definire sperimentale, solo per l’ambientazione, ma perfettamente dentro i crismi dell’alta recitazione così come i grandi Autori impongono, ha ospitato la “Prima “ di “KING”, dramma tipicamente inglese, tratto dall’Enrieide di Shakespeare e raggruppa in uno, tre drammi della Storia della Monarchia inglese coinvolgendo in un'unica sequenza Riccardo II, Enrico IV ed Enrico V, che per la sua modernità riflette perfettamente la società e la politica di oggi. Magistralmente interpretato da un gruppo di attori il cui talento e la passione riconducono a Shakespeare, interpretando perfettamente il senso dell’amara costatazione della natura umana, che per il potere e il denaro fagocita tutti quelli che impediscono l’ingordigia e la sete di potere. KINGS Il gioco del potere da Riccardo II, Enrico IV ed Enrico V di William Shakespeare drammaturgia Michelangelo Zeno con Giuseppe Scordio e Piero Lenardon, Angelo Donato Colombo, Enrico Ballardini, Federica D'Angelo, Martino Palmisano, Paolo Grassi regia Alberto Oliva Continua...... |
RECENSIONE: TEATRO MENOTTI: MERINI-NUTI-GUERRITORE UN CONNUBIO D'ECCELLENZA
Data pubblicazione: 27-10-2014 A cura di Renato Catania tratto dal periodico "Lo Strillo" La fusione di queste tre grandi personalità, ha realizzato un connubio d’eccellenza, che ha preso forma e sostanza, al Teatro Menotti di Milano, in una serata magica, solo leggermente velata dal rimpianto di una Merini assente giustificata, ma fortemente presente con la sua aura di forza e talento. Lo spettacolo, che definisco “di gran classe” . ci ha fatto percorrere, con un sapiente racconto, appena accennato, per non diventare mieloso, la vita difficile e quasi surreale, della più volte candidata al Premio Nobel della letteratura. Alda, l’ambìto Premio l’ha vinto nell’istante in cui seppe liberarsi, non riesco nemmeno a immaginare come, dall’appellativo di “pazza”. Capirono dopo che pazza non era, ma diversa. Diversa dalle convenzioni, dal ruolo ghettizzato di donna, ma un concentrato di sensi liberi da barriere, nei quali ha saputo cogliere l’essenza, per librarsi nell’infinito mondo della poesia, tanto vicina a Dio da sembrare “Preghiera”. Giovanni Nuti, presente nella sua vita, non importa in quale specifico ruolo, ma in quello assoluto d’innamorato, con le sue raffinate composizioni, ha completato in modo assoluto i versi che sono scaturiti dalla vita di Alda. Nuti ha musicato quei versi facendoli propri. Solo così si può intendere come abbia potuto cogliere nelle parole la musicalità e l’essenza del dolore della gioia e della leggerezza che albergava in Alda. Monica Guerritore, attrice di talento drammatico e sensuale, scelta da Nuti per emulare Alda, ha perfettamente colto Continua...... |