I TENTATIVI DI SPORCARE LO SPORT
LA FUNZIONE PEDAGOGICA DELLO SPORT NELL’ATTUALE CONTESTO SOCIO-CULTURALE di Renato Catania Buongiorno! Sono Renato Catania, figlio di questa terra, trasferito a Milano alla fine degli anni 70. Sono giornalista e mi occupo in massima parte di politica. Chi scrive di accadimenti politici oggi, si sa, ha l’opportunità di spaziare in molti campi, non ultimo la corruzione. Vi chiederete: lo sport, cosa c’entri lo sport? È purtroppo sotto gli occhi di tutti che le vicende della corruzione hanno contaminato già da molto tempo lo sport. Il calcio con la corruzione, le partite vinte e perse a tavolino, le scommesse gestite addirittura dalle multinazionali del crimine e molto altro. Per non parlare del doping, nell’atletica, e il ciclismo fino ad arrivare a discipline disputate alle Olimpiadi. Si potrebbero anche fare i nomi di coloro che sono stati scoperti e denunciati, ma questi personaggi non meritano più di essere menzionati neanche nelle nefandezze. Per fortuna qualcuno si salva ancora. Sono quindi a questi veri assi dello sport e dell’onesta che dovrebbero sempre andare di pari passo, cui ci appelliamo per inculcarli ai giovani. Fra questi come non menzionare Alessandro del Piero, che non molto tempo fa, a Parigi rilasciò la seguente dichiarazione: PARIGI (FRANCIA) - "Chi bara tradisce lo sport": lo ha detto Alessandro Del Piero intervenendo alla Sorbona di Parigi per una conferenza sull'integrità nello sport, organizzata dall'Icss e dal comitato olimpico del Qatar, in collaborazione con l'Unesco. "Sporcare lo sport significa compromettere il suo futuro", ha sottolineato l'ex capitano della Juve , lanciando l'iniziativa "Save the Dream", che punta a sensibilizzare ragazzi sui rischi della manipolazione dei risultati sportivi. "Un fenomeno diventato molto grave". Per fortuna, I fattori positivi che animano lo Sport sono davvero molteplici. A partire dai giovani che nella formazione sociale e culturale hanno necessità non solo di imparare a confrontarsi competitivamente, e perché no, anche a perdere. A formare il carattere imparando a rispettare quelle regole che sono fondamentali, prima che per lo Sport, per avere l’onore di costituire parte della società civile, guardando dritto negli occhi avversari e compagni . La famiglia ha un ruolo fondamentale, poiché, a cominciare dall’inculcare i valori morali, dovrà equilibrare prima se stessa, per non creare false aspettative ai figli, ma soprattutto seguire le inclinazioni, senza forzature e non creare illusioni sopravvalutando a dismisura le capacità sportive e agonistiche dei propri figli. Spesso, infatti, l’orgoglio genitoriale, induce i giovani a sognare traguardi irraggiungibili stimolando pratiche scorrette e pericolose, attraverso farmaci vietati, per aumentare le prestazioni o cercando Continua...... L'INCHIESTA
di Renato Catania tratto dal periodico "Lo Strillo" MARKETING SENSORIALE NEL PUNTO VENDITA: La valenza della musica nello shopping experience. Il gruppo “Sole 24 ore” , ha organizzato a Milano, una tavola rotonda, attorno alla quale, si sono riuniti amministratori delegati di diverse multinazionali per enfatizzare l'importanza della musica, adeguatamente scelta , per creare accoglienza e gradibilità nei centri vendita e per consentire il soffermarsi dei clienti, nei vari reparti vendita, accolti ed accompagnati a seconda del tipo di merce trattata e quindi dalle varie fasce di clientela, come ha spiegato Enrico Nonino, Esperto Marketing sensoriale. Tutto questo però, ha un costo: il costo dei diritti d'autore, che come si sa in Italia, è monopolizzato dalla SIAE. Come tutti i monopoli, non essendo sottoposti a concorrenza, consentono la gestione remunerativa ad alti costi, che i commercianti devono affrontare, pur di creare ambienti di vendita in linea con i Paesi europei. Oggi, questo business sta cambiando perché tutti i punti vendita del mondo possono avvalersi dei canali radio di “Soundreef e Autori, Editori ed Etichette” attraverso la CISAC (consorzio di società che intermediano i diritti d'autore nel mondo) possono Continua...... |
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di Renato Catania Chi non ha peccato......................... LE CRONACHE di ogni giorno ci chiamano a conoscere l'uomo nelle sue innumerevoli sfaccettature. Quello di cui mi voglio occupare appartiene ad una parte della nostra società, che nel tempo è sempre stata costretta nascondere la sua vera identità. Un mondo celato tra le pieghe del censurabile. La nostra Società, quella più buonista, riparata dalla normalità, ha sempre saputo, ma non ha mai voluto approfondire con serenità, non prendendo atto, di un settore della natura umana, che volente o nolente esiste in larga misura, largamente inserito in tutti gli strati sociali, in tutte le professioni, in tutti i mestieri, all'interno di moltissime famiglie. Mi riferisco alla galassia gay: il termine usato è internazionale. Tradotto nella nostra lingua vuol dire allegro, gioioso, gaio. Pensate com'è bello questo Continua...... |
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di Renato Catania SENZA EFFETTI COLLATERALI PER NOI OCCIDENTALI la Cina è ancora tutta da scoprire, anche se in questi ultimi anni si deve ammettere che questo sconfinato paese, ha lasciato aperto uno spiraglio all'Occidente, lasciando entrare ed uscire piccole quantità di informazioni che stanno consentendo una graduale conoscenza di questo misterioso popolo. È sotto gli occhi di tutti la capillare distribuzione in tutti i campi merceologici di prodotti cinesi molto spesso fuori dalle norme di sicurezza per la scarsa qualità dei tessuti, per la tossicità dei colori usati. A questo proposito molto è stato detto ed ancor più ci sarebbe ancora da dire, ma è davvero tutto così negativo? Non esiste Continua...... |
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di Renato Catania LA CASTA DELL'ALTA MODA “I signori della moda non sono fessi e sanno come cautelarsi da ogni genere di responsabilità in caso di violazione lungo la filiera produttiva”. Inizia così la dichiarazione apparsa su un quotidiano nazionale, rilasciata dal colonnello della Guardia di Finanza Pascucci, che continuando afferma che le leggi in materia sono troppo morbide e facilmente aggirabili. La Moda, uno dei settori più importanti e prestigiosi dell'economia italiana, sta attraversando un periodo veramente triste: grandi firme che falliscono, licenziamenti a catena, forti ridimensionamenti nella produzione. É di questi giorni la notizia che molte aziende del nord-est, stanno chiudendo per mancanza di commissioni da parte delle grandi firme della moda italiana. Giancarlo De Bortoli, noto produttore di abbigliamento conto terzi, in un'intervista si chiede: “dove vivono le sarte di Dolce & Gabbana?”. Questo per accusare Continua...... |