VOX POPULI
di Renato Catania tratto dal periodico "Lo Strillo" La Campania è nelle nostre mani Il momento della verità in Campania ed in particolare a Napoli è finalmente prossimo. Le elezioni regionali determineranno, oggi come non mai, la volontà e la tendenza dei cittadini da chi farsi Governare e perché. Il risultato della consultazione definirà una svolta da cui non si potrà tornare indietro per i prossimi cinque anni. Negli ultimi tre lustri i Napoletani hanno volontariamente assistito all’imbarbarimento di tutti i settori delle vita pubblica che inevitabilmente si sono ripercossi nella vita di ogni cittadino. Le Istituzioni sono state spesso banchi di potere che di pubblico hanno avuto ben poco. Gli scandali si sono avvicendati con tale frequenza da divenire vita di ogni giorno. Lo sperpero di denaro pubblico è stato tale dall’aver causato il degrado assoluto di molte delle opere pubbliche iniziate, mai finite, molte fallite ed i denari stanziati finiti nei conti correnti di alcuni Amministratori Pubblici. Voglio sperare che qualche personaggio politico di buona volontà si sia salvato da questo scempio, ma la percentuale è così esigua che pochi se ne saranno accorti. Che dire dei traffici illeciti avvenuti sotto gli occhi di tutti, che hanno generato solo indifferenza se non occasione opportunistica di vantaggi personali? Le recenti vicende che hanno posto la spazzatura e l’inquinamento come parte integrante della vita di ogni cittadino obbligandoli a vivere immersi nello sporco, respirare esalazioni cancerogene e qualche volta nutrirsi di prodotti altamente inquinati, hanno costretto per fortuna, il Governo ad intervenire, interferendo nelle competenze locali, per sbloccare situazioni radicate. Alcuni dei colpevoli sono stati individuati, molte pentole scoperchiate, molti malavitosi arrestati, ingenti quantità di beni sequestrati, ma è molto chiaro che occorre un colpo di coda che possa spazzare definitivamente tutto il guano accumulato. Campani, Napoletani, non posso mai credere che fra i politici del luogo non esistano persone che amino la propria terra al punto tale di “immolarsi” per far rispettare le regole e difendere il popolo campano dal giogo dell’indifferenza e del malaffare. Invogliate e sostenete le persone oneste, ne vale il futuro dei vostri figli, molti di loro nati e vissuti nel contesto degli ultimi quindici anni di vita sociale molto spesso aldilà di ogni normalità. Isolate chi vi ha illuso, allontanatelo dalla politica. Mi rendo anche conto che la disperazione a volte abbassa il livello del giudizio, che pur di assicurare una certa tranquillità economica alla famiglia induce alla tolleranza oppure a volgere lo sguardo da un’altra parte, ma è giunto il momento del risveglio delle coscienze. Occorre rendersi subito conto che il popolo è divenuto strumento dei potenti corrotti, ma la via d’uscita è oggi nelle vostre mani. Le potenzialità formate da intelligenza, genialità estetica, cultura, bellezza, sono insite nel popolo campano, ma sono state minate profondamente. Il mondo intero apprezza ed ama la nostra Terra e la nostra Gente, ama i luoghi meravigliosi che la Natura ha donato, il clima, il sole, la generosità, l’accoglienza e molto altro.
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