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SONO ANDATO ALLA BIT 2015 Pubblicato sullo "Strillo online"
I numeri ufficiali Della Borsa Internazionale del Turismo (Bit), a consuntivo sono straordinari: 61.000 visitatori, 2000 espositori, un incremento del 96% dei contatti. Sinceramente se avessi dovuto fare una stima visiva, avrei decretato un calo esponenziale sia nel numero dei visitatori che nei contatti, da quello che appariva visitando gli stands. Ormai sono 8 anni che da giornalista esperto del settore, non ho mai fatto mancare la mia presenza a questa importante manifestazione e il motivo conduttore degli operatori è sempre stato il lamento costante delle percentuali in calo sia di visitatori che di affari portati a buon fine, tanto che spesso si è parlato della scarsa utilità di tale manifestazione. Quest’anno che la crisi economica italiana e non solo, ha costretto le aziende operanti a praticare tagli espressivi fra licenziamenti e fallimenti, assistiamo a un’impennata enorme di dati fra presenze e affari. Secondo me le spiegazioni possono essere tre: l’azione di trascinamento dell’EXPO, che in previsione del primo maggio, data inizio EXPO, sia stato il Bit volano per la programmazione di pacchetti dedicati alla grande Esposizione; Che vi siano altri canali di contatti oltre la Fiera, a noi sconosciuti; Il terzo motivo non lo voglio neanche pensare perché alla fine sarebbe del tutto sterile, come quello dei dati di previsione ottimistica comunicati per conclusivi. Tutti ci auguriamo che il Turismo nel nostro Paese abbia finalmente un ruolo da protagonista. Ne va davvero il nostro futuro, considerata l’incapacità dei nostri politici a fermare la deriva economica dell’Italia. Renato Catania |
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