VOX POPULI
di Renato Catania STERILI ELEZIONI EUROPEE (macchina mangiasoldi)
Le inutili elezioni Europee hanno avuto un solo pregio:
hanno mostrato gli errori di un sistema europeo che è solo una macchina mangia
soldi. L’Unione Europea così com’è non da nessun beneficio alle Nazioni che la
compongono. In Europa c’è un solo “padrone”, la Merkel, che con imperativi e
sotterfugi gestisce la Comunità in funzione dell’economia tedesca a solo suo
unico beneficio. Questa non è un’opinione, ma il proliferare, in tutta l’Unione Europea, di partiti anti Europa
e anti euro dimostra la dilagante sofferenza maggiormente economica
dell’Unione. L’Europa manca della “Costituzione”, attraverso la quale, le
regole sarebbero uguali per tutti e normerebbero l’assoluta disuguaglianza
causata da chi detiene il potere economico. La Costituzione non è naturalmente
tutto quello che servirebbe, ma ritengo essere un buon inizio. La cosa grave è
che tutti sanno, ma quelli che sono dentro questo meccanismo, avendo creato una
blindatura iniziale, sono intoccabili. I politici che si avvicendano attraverso
pubbliche elezioni, hanno grandi limiti decisionali nell’evoluzione del
sistema. I famosi semestri europei che coinvolgono a turno le Nazioni componenti,
l’Unione, che sulla carta dovrebbero gestire la Comunità, sono un imbroglio per
due ragioni principali: per primo, i limiti posti dal regolamento determinano
che nella sostanza, i poteri sono solo rappresentativi, ma, di fatto, comanda
il potere economico gestito solo da chi si allinea al volere del più forte (la
Germania); secondo per la brevità del periodo (sei mesi) che con tutti i limiti
di tempo e con la farraginosa e lenta burocrazia vigente, non si può neppure
avviare alcun processo. Di seguito sono indicati i poteri della Presidenza di
turno pubblicati da Wikipedia:
Poteri e funzioni “Il compito principale della presidenza del Consiglio dell'Unione europea consiste nell'organizzare le riunioni del Consiglio e nel presiederle (ad eccezione del Consiglio in formazione "Affari esteri", che è sempre presieduto dall'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza). Lo stato che detiene la presidenza assicura inoltre la rappresentanza del Consiglio all'esterno. Lo Stato che detiene la presidenza ha il potere di individuare delle priorità per l'azione e di proporre gli argomenti all'ordine del giorno delle riunioni del Consiglio, anche se deve svolgere la sua funzione in modo imparziale, evitando di concentrare i lavori del Consiglio su temi poco rilevanti per l'Unione europea nel suo complesso o per gli altri stati membri. Lo stato che detiene la presidenza ha inoltre il compito di coordinare e guidare i negoziati tra gli stati membri che si svolgono all'interno del Consiglio e ha la responsabilità di dialogare con la Commissione europea e con il Parlamento europeo, soprattutto nei casi di codecisione. (Praticamente niente). Detenere la presidenza di turno del Consiglio costituisce un'opportunità per gli stati membri, che possono affermare o accrescere la propria influenza e il proprio prestigio e possono influenzare l'agenda politica dell'Unione europea. Ovviamente detenere la presidenza di turno costituisce anche un rischio per gli stati membri, che possono rivelarsi non in grado di svolgere in maniera soddisfacente l'incarico, per ragioni d’incapacità politica o d’inesperienza e scarsa preparazione diplomatica”. Che l’Italia abbia scarso prestigio all’interno dell’Unione è cosa nota. A tale posizione ha violentemente condotto la “sinistra” politica, che nell’intento di denigrare Berlusconi, ha divulgato a piene mani notizie false e gonfiate attraverso la stampa sinistroide e imparziale, ma l’unico effetto causato è stato quello di rendere l’Italia inaffidabile e ridicola creando attorno un’aura di diffidenza incolmabile. Purtroppo per noi tutti gli italiani, compresi tutti i politici, non amano il proprio Paese, anzi, sembra lo odino. Ognuno tende a pensare per se. L’ultima dimostrazione in ordine di tempo è stata la festa della Repubblica del due giugno scorso il cui aspetto maggiormente patetico è emerso quando il Presidente Napolitano nel suo discorso riferito alla folla che faceva da contorno alla manifestazione ebbe a pronunciare: “Ho visto un popolo sorridente”. Che coraggio! …popolo sorridente…Per cosa? Per chi? Per come? Il popolo che piange, il Presidente lo deve cercare nei luoghi che non frequenta: fra l’esercito di padri di famiglia che hanno perso il lavoro, lo stuolo di suicidi per aver perso ogni cosa, la sofferenza dell’indigenza di quelli che non hanno quasi nulla di cui nutrire la propria famiglia e molto altro. Presidente, il popolo soffre e la colpa è unicamente della politica con tutti suoi apparati. Quelli che il Presidente ha visto ridere, invece, credo siano stati per la maggior parte “turisti per caso”, tanto per parafrasare un gioco inventato dal nostro “Stato mangia soldi e biscazziere”. Alla luce delle ultime elezioni europee con i risultati percentuali votanti di seguito indicati: Italia 58%, Germania 48%, Francia 43%, Danimarca 36%, Portogallo 34%, ecc.”, Viene da chiedersi, ma che fine ha fatto La tanto decantata democrazia. Già in Italia Il Presidente della Repubblica ci ha disabituati al concetto di democrazia in fatto di elezioni, avendo incaricato tre Presidenti del Consiglio senza libere elezioni, il primo dei quali (Monti), nominato dopo una contropartita di nomina a senatore a vita, che ha fatto precipitare l’economia italiana in un precipizio senza fondo in compagnia di uno stuolo d’incapaci nominati Ministri uno dei quali (Clini) agli arresti domiciliari per aver rubato al Ministero di cui è stato anche alto dirigente: “Clini ai domiciliari con l'accusa di peculato, l'ex titolare del dicastero è stato sottoposto a interrogatorio di garanzia a Ferrara. L'avvocato: "Prodotte prove su insussistenza accuse". L'indagine parallela di Roma si allarga: oltre ai finanziamenti a progetti in Cina e Montenegro, nel mirino dei pm anche quelli per interventi in Africa e Sudamerica”. Il disastro organizzato dalla piagnucolosa e aggressiva Fornero che ha scombussolato tutto il sistema lavorativo e pensionistico dell’Italia con la condivisone di tutto il “team” e anche degli abusivi governanti di oggi che placidamente consentono la prosecuzione dei provvedimenti che hanno affossato il sistema lavorativo italiano. Inoltre ricordo ai nostri lettori, che l’incapace Monti, il cui partito oggi vale lo 0,7%, sarà mantenuto a vita dagli italiani come senatore, che, vista la precedenza esperienza governativa, potrà essere solo un guastatore. |
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