VOX POPULI
di Renato Catania tratto dal periodico "Lo Strillo" TRA VAMPIRI E LUPI MANNARI “SONO a rischio i risparmi degli italiani, soprattutto quelli piccoli”. Testuali parole pronunciate dal Presidente del Consiglio Mario Monti, dopo l’approvazione da parte della Camera di una serie di randellate che da questo mese si abbatteranno sulla testa degli italiani. Hanno chiesto e ottenuto il beneplacido di una maggioranza vile e inutile, composta degli stessi elementi di governo e di opposizione che fino a pochi giorni orsono, si accapigliavano separati, accusandosi vicendevolmente di ogni nefandezza ed ora abbracciati a condividere vilmente la depredazione da parte del governo in carica, composto di ricchissimi banchieri e santissimi economisti, a carico della gente che ha sempre pagato quello che è stato loro chiesto con l’illusione di compiere il proprio dovere. Quei politici che abbiamo eletto, ci hanno tradito per trenta denari, dopo essersi arricchiti con il sudore del popolo e ubriacati di potere. I giornali hanno reso pubblici gli emolumenti di politici e burocrati dello Stato: 416 mila euro l’anno per un alto magistrato o 250 mila euro per un presidente di cassazione o 2 milioni di euro per l’amministratore delegato dell’Eni o i cinque milioni per il presidente di Finmeccanica e i 135 mila euro per un barbiere della camera dei deputati, oltre 100 mila euro per un commesso della Camera. Tutte cifre inimmaginabili per la gran parte degli italiani che in questo periodo di panico assoluto generano grande rabbia e sterile indignazione. L’opinione della gente è ormai a rischio d’estinzione. Le elezioni democratiche si allontanano sempre più. Gli abitanti delle Camere, coscienti del loro fallimento, assecondano le previsioni di elezioni a fine legislatura (2013), perché coscienti che se si presentassero in questo periodo a chiedere il voto, solo pochi tirapiedi potrebbero rispondere. Si sperticano a elogiare lo stravolgimento dei diritti acquisiti, l’aumento dell’IVA, delle accise sul carburante, l’allontanamento delle pensioni, la cancellazione della privacy per i clienti delle banche. D’ora in avanti gli Istituti di Credito, avranno l’obbligo di comunicare all’Ufficio delle Entrate tutti movimenti di denaro dei loro clienti.
L’aumento del 60% delle rendite catastali che genererà una reazione a catena di rincari e molto altro che avremo la gioia di sperimentare nei prossimi giorni, mentre si tace o si rimanda sull’abbattimento illegittimo dei guadagni che i politici hanno rapinato al popolo. Quello però, che fa più impressione è che chi ha orchestrato tutto questo, si è spogliato dell’abito populista, per indossare quello di comandante in capo, capace di abbattere con la veste di garante della Costituzione, la Democrazia tanto esaltata e di cui egli stesso si è professato padre e fondatore. Stanno scrivendo la pagina più negativa della nostra storia, dalla proclamazione della Repubblica in avanti, quando la volontà del popolo era sovrana e la bandiera della libertà era sventolata in ogni momento. Voi politici avrete ancora il coraggio di fregiarvi dell’appellativo di onorevoli? L’onore è un’altra cosa e voi tutti per il solo fatto di essere all’interno di quei palazzi, sporcati dalle vostre scorrettezze nel ruolo affidatovi, di onorevole avete fatto ben poco. È ormai scaduto il termine ultimo per dimostrare il vostro orgoglio, invece che dimettervi in massa per solidarizzare con il popolo che vi ha mantenuto a costo di grandi sacrifici, vi allineate come pecore e vi fate condurre da pastori implacabili, coadiuvati dai cani rabbiosi dell’Europa nei vostri recinti, che una volta si chiamavano Camera e Senato, in attesa di essere ricondotti al pascolo dell’Italia rendendola arida e sterile. Non abbiamo più idee politiche, sono crollate tutte le ideologie e forti dubbi che questa democrazia possa essere l’unica capace di far progredire il nostro Paese, ci assalgono, desiderando solo che questo dramma tutto italiano sia solo un brutto sogno. Vi rendete conto che vi hanno estromessi dalla funzione di governare, rilevando l’incapacità di ex maggioranza ed ex opposizione di gestire il Paese? È dunque così forte l’ingordigia di accumulare denaro e potere. Cosa ne pensano i vostri figli? |
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